Verso sera nelle periferie si stanno preparando. Li vedete raccogliersi e ballare.
Come fanno a non scontrarsi mai? Io li trovo ipnotici, e fonte di ispirazione:
Nugolo
informe
deforme
si scura
si schiara
s'addensa
si stempera
in ovali eleganti
in strascichi sinuosi
in repentine flessuose
rotondeggianti geometrie inventate
Un'ombra armonica di sbatter d'ali veloci che
ingombra silente quel cielo che annuncia
l'inverno sull'andar della sera
Un fluido scherzoso quasi
impazzito.
Cogli
razza, medusa, manta
mantelli di seta ondeggianti
in assenza di vento .
E poi d'improvviso , chissà chi ha deciso
lo stormo di storni
compatto
si posa.
Ad annerir tetti , oscurar antenne , appesantir rami .
In un assordante stridulo vociar di comari .